Arret: La Terra

Buona domenica, lettori!
Oggi vi parlo di un libro molto bello di un autore emergente, Giacomo Evola. La storia è molto coinvolgente ed è ambientata, appunto, ad “Arret”, un mondo pieno di magia che viene illustrato in una mappa all’inizio del libro. I personaggi hanno delle caratteristiche incredibilmente realistiche e la presenza di dettagli curati al massimo ci fanno vivere le avventure di Alex con i nostri occhi, il che è veramente incredibile dato che questo è il primo libro di Giacomo.
Trovo questo romanzo davvero ben scritto: la presenza di colpi di scena mi hanno tenuta incollata alle pagine. Vi lascio alla trama! .
.
.
《Alex è un orfano di 16 anni che vive con la nonna Sarah in una piccola cittadina. Nonostante l’affetto dell’anziana signora, Alex ha sempre avuto l’impressione di sentirsi solo, fuori posto, diverso dagli altri, senza comprendere mai l’origine di questi senso di inadeguatezza. Tutto cambia quando due giovani, Rick e Lya, decidono di adottarlo per offrirgli un futuro migliore. Da questo momento in poi, Alex scopre verità che vanno al di là di ogni sua immaginazione: la Terra non è l’unica dimensione concepibile. Esiste un’altra realtà abitata da maghi, streghe e creature fantastiche chiamata “Arret” e che anticamente fu divisa dalla Terra per riuscire a proteggere gli umani da coloro dotati di poteri magici. Alex scopre di essere nato su Arret e di possedere la magia. Insieme a Rick e Lya intraprende un lungo viaggio per le regioni pericolose e inospitali di Arret, incontrando ostacoli, bizzarrie magiche e mostri incantati che lo avvicinano sempre più alla verità circa la morte dei suoi genitori.》
.
.
.
Voto: 4/5
.
.
.
INFO: Riguardo all’edizione (di “Edizioni La Zisa”) non ho nulla da ridire: mi piace la carta, è abbastanza spessa così come la copertina… ben fatto!

Link per acquistarlo (Amazon): https://www.amazon.it/dp/8831990136/ref=cm_sw_r_wa_apa_i_j8oHCbWD6PPCM

Dizionario Inesistente.

Ciao readers! Oggi nuova recensione su un libro un pò particolare: l’autore Stefano Massini, celebre scrittore italiano comparso anche nel programma “Piazza Pulita”, ci presenta un modo del tutto nuovo di vedere la nostra lingua: non dobbiamo vedere l’italiano come lingua statica, ma come un insieme di parole che cambiano giorno dopo giorno, che sono in continuo movimento. In questo testo, ci propone una serie di vocaboli da lui inventati (molti dei quali sono nati da riferimenti storici) e che effettivamente mancano nel nostro vocabolario.

-Credo che l’idea del libro sia molto originale e che dovremmo saper dare un nome ad ogni cosa per rifugiarci è sentirci liberi nel vasto mondo delle parole. Per cui non posso fare altro che valutare positivamente questo libro. Tuttavia, non è certamente un libro che racconta una storia, quindi non fa parte delle mie letture pomeridiane preferite. Lo considero più come un testo da avere nella propria libreria a cui dare uno sguardo ogni tanto quando si vuole imparare una parola nuova da questo “dizionario inesistente”.
Voto: 3.75/5

INFO: riguardo all’edizione nulla da dire, mi piace molto la carta e l’impostazione in cui il libro viene suddiviso. Del resto, la mondadori non mi delude mai! Link per acquistarlo: https://www.amazon.it/dp/8804708735/ref=cm_sw_r_wa_apa_i_qBTyCbZ28FH3Y

Lo strano caso del cane ucciso a mezzanotte.

“Lo strano caso del cane ucciso a mezzanotte” è stato il primo libro che ho letto nel 2019. Mi ha colpito sin dall’inizio, la storia, infatti, è molto intrigante.
– Christopher Boone è un ragazzo di 15 anni affetto dalla sindrome di Asperger. Ha un modo tutto suo di vedere le cose e adora la matematica, la scienza e i cani. Un giorno, però, il cane della vicina viene ucciso e Christopher decide di risolvere questo spiacevole caso come un vero investigatore e lo farà scrivendo un libro, su cui appunta tutti gli avvenimenti che pian piano lo porteranno alla risoluzione del mistero. Ma, non sa che il vero problema non sarà riuscire a smascherare l’assassino del povero Wellington.
Lo trovo davvero un bel libro, molto scorrevole e interessante: l’ho finito in pochissimo tempo perché ero davvero incollata tra quelle pagine.

Se proprio devo trovare il pelo nell’uovo, durante la lettura ho notato una ripetizione piuttosto ripetitiva della conginzuone copulativa “e”. Vi faccio un esempio: quando nel libro viene elencata una serie di cose, non si usa la virgola ma sempre e solo la “e” (es. il latte e le uova e la farina e il burro e lo zucchero). Non è un errore che considero gravissimo, ma piuttosto sgradevole alla lettura.

Voto: 4/5

Info: link per acquistarlo: https://www.amazon.it/dp/8806216120/ref=cm_sw_r_wa_apa_i_jKInCbSYM7NTK

Diphylleia: Il ricordo

Questo libro è il cambiamento. Questo libro è la scoperta di sé stessi. Questo è il libro che ti insegna ad essere felice, ad amarti e ad amare senza barriere.

Aiyana ha perso la memoria, ma l’amore tra lei e Selene è più forte di questo. Quindi, con l’aiuto della sua amata, riuscirà a ritrovare la sua felicità, tra mille tempeste.

Questo romanzo mi ha colpito fin da subito, e avevo ragione. È un libro così semplice eppure così complesso, che ti sorprende riga dopo riga, pagina dopo pagina.
Si riesce perfettamente ad immedesimarsi nei panni della protagonista, a vivere la sua storia e a capire bene le sue emozioni perchè questo libro, è semplice, come ho già detto, ma allo stesso tempo sapientemente scritto con impeccabile cura nei dettagli. È anche molto scorrevole, e sorprendentemente, non ci sono ripetizioni inutili, considerando completo com’è. È diretto (e soprattutto d’effetto) proprio come piace a me. Complimenti ancora ad Elia Bonci per questo piccolo-grande capolavoro!

Vi invito ad acquistarlo: questo libro, infatti, sostiene i costi per il percorso di transizione dell’autore. Nelle info vi lascerò il link del suo profilo Instagram in modo che possiate seguire lui e la sua lotta contro l’omofobia!

INFO: link per acquistarlo (Amazon): https://www.amazon.it/dp/B0728N5V9M/ref=cm_sw_r_wa_apa_i_f.nkCb4QAPWQV

link per acquistarlo (Caravaggio Editore) : https://www.caravaggioeditore.it/prodotto/diphylleia-il-ricordo/

link della pagina Instagram di Elia: https://instagram.com/elia_bonci_?utm_source=ig_profile_share&igshid=1iah9t9hufpia

The Little Prince: Il piccolo Principe.

Come tutti possiamo immaginare, la storia parla di un piccolo principe (ovviamente) che incontra il nostro narratore, che capisce fin da subito che questo principino è letteralmente “fuori dal mondo” . Infatti, proviene da un pianeta piccolissimo, dove a fargli compagnia è solo una rosa, o meglio, la sua rosa. Il piccolo protagonista parlerà al lungo del suo luogo di origine, instaurando un bel rapporto con questo umano sconosciuto.

Che bellissimo libro!Vi basti sapere che l’ho letto nel giro di qualche ora! Sarà che è la prima volta che leggo in inglese, sarà che mi piace molto la storia, sarà che è un libro fantastico.
Se non lo avete mai letto, leggetelo, non datelo per scontato: se è un grande classico ci sarà un motivo: è stupendo. Insegna tanto.
Voto:6/5 (e no, non è stato un errore di battitura!)

Come vedete, ho dato a questo un libro un voto addirittura superiore al massimo (voto più che meritato), non si potrebbe dire lo stesso però dell’edizione. Dapprima, infatti, pensavo di aver acquistato per errore un libro usato. Invece no! La mia copia nuova è arrivata danneggiata! Ho pensato che fosse stata solo uno sfortunato caso, così, recentemente, ho comprato un altro libro dalla stessa casa editrice. Risultato: lo stesso. Perciò, nelle info troverete comunque il link per acquistarlo, ma da una casa editrice che preferisco.

INFO: link per acquistarlo: https://www.amazon.it/dp/0141194804/ref=cm_sw_r_wa_apa_i_xh4jCb8B3E7MH

Dove le strade non hanno nome.

Un ottimo libro per comprendere al meglio la decolonizzazione che ci fu tra Israele e la Palestina. -Si tratta, infatti, di una famiglia a cui fu sottratta la casa e che subì sulla propria pelle gli effetti negativi di quel periodo storico. In particolare, si parla di Hayaat, una tredicenne che affronterà un lungo viaggio molto pericoloso per realizzare il desiderio di sua nonna: quello di toccare la propria terra per l’ultima volta.

Ritengo che per capire e apprezzare al meglio questo libro bisogni avere anzitutto una preparazione storica riguardo gli argomenti trattati nella trama. È un libro che consiglierei ai ragazzi dai 13 anni in poi: ci vuole una certa maturità per comprendere alcuni passi del libro nella loro profondità, così facendo questo libro si rivelerà mille volte più bello. Ho apprezzato il fatto che la scrittrice sappia davvero di quello che parla: Randa Abdel-Fattah è, infatti, un membro del Palestinian human rights campaigns, dell’Australian Arabic Council e di molte altre associazioni di donne musulmane.

L’edizione che ho io è di Mondadori, più precisamente della linea “Gaia”. Non aggiungo altro: i libri della Mondadori sono da sempre una garanzia!

Fairy Oak

Questo è il libro che fece nascere in me la passione per la lettura.
Sono passati molti anni, eppure, Fairy Oak è una collana di libri che leggo tutt’oggi.
È sicuramente un libro per i più giovani che intendono approcciarsi al mondo dei libri, ha un lessico semplice, ma è e sarà sempre per me un bellissimo libro. La scrittrice, non che creatrice dei fumetti “W.I.T.C.H”, è Elisabetta Gnone, una delle mie preferite.
Si tratta di due streghe gemelle: Pervinca, strega del buio, e Vaniglia,strega della luce. Vivono delle fantastiche avventure con la loro fata-tata, Felì. I loro poteri contrapposti vengono visti come un pericolo: gli abitanti di Verdepiano temono che le gemelle saranno prese di mira dal “Nemico”, che conosceremo meglio nel secondo libro della trilogia.

INFO:

Questo libro si trova facilmente in tutte le librerie, è un’edizione fantastica: carta ottima e, soprattutto, riciclata!!!

Link per acquistarlo su Amazon : https://www.amazon.it/s/?ie=UTF8&keywords=fairy+oak&index=aps&tag=mobgoohyd-21&ref=pd_sl_3qj3z3yzrn_e&hvpone=&hvptwo=&adgrpid=59426029104&hvadid=255212249743&hvpos=1t1&hvnetw=g&hvrand=7104683063644536437&hvqmt=e&hvdev=m&hvdvcmdl=&hvlocint=&hvlocphy=1008588&hvtargid=kwd-299666811579&gclid=Cj0KCQiAsJfhBRCaARIsAO68ZM7-HBkn6HOhvH0-tiOwYas0G10BwZVmtwqppj72140DifL_xawpzdAaAi-mEALw_wcB

Si dice che chi non ama leggere non ha trovato il libro giusto. Questo, per me, lo è stato!